Il comunicato stampa del Comando provinciale dei carabinieri:
I Carabinieri della Stazione di Paternò (CT) hanno arrestato nella flagranza il 20enne paternese Samuele CANNAVÒ, già ristretto ai domiciliari, per spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Era stato arrestato l’altra sera per riciclaggio poiché trovato nel proprio garage ad assemblare motori rubati su altri motocicli. Sottoposto agli arresti domiciliari, nel tardo pomeriggio di ieri, ha ricevuto la visita dei Carabinieri che, nello svolgere i controlli di routine dei soggetti sottoposti a misure restrittive alternative, giungendo nei pressi dell’abitazione del detenuto si sono accorti del viavai di alcuni giovani assuntori dalla casa di quest’ultimo. Irrompendo immediatamente nell’immobile lo hanno perquisito rinvenendo, occultati in una intercapedine muraria, 50 grammi di “marijuana”, già suddivisa in dosi pronte per lo smercio e 60 euro in contanti presumibilmente incassati dalla precedente attività di spaccio. La droga ed il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa di giudizio, è stato ricollocato ai domiciliari.