95047.it Cinquant’anni dall’erezione della parrocchia. 1700esimo anno dal martirio di San Biagio. 38 anni di sacerdozio di padre Enzo Algeri. Ce n’è abbastanza per prevedere che l’anno giubilare dell’omonima parrocchia paternese sarà di quelli destinati a restare. “Non toglieremo un soldo euro alla carità: anzi, l’anno giubilare deve essere d’esempio per migliorare stando ancora più vicini ai più bisognosi”, sottolinea il diacono don Maurizio Pagliaro. San Biagio comincia i suoi festeggiamenti del giubileo. Un anno da vivere intensamente dal 27 settembre al 25 settembre del prossimo anno.
“Cinquant’anni di servizio della parrocchia in un territorio che è sempre stato di periferia – racconta padre Enzo Algeri -. Quest’anno sarà di ringraziamento al Signore: un anno di lode e rinnovamento spirituale. E’ importante l’apporto dell’associazione socio-culturale San Biagio che da circa un ventennio opera sul territorio per porre l’attenzione sui problemi sociali del quartiere. La Santa Sede ci ha concesso di lucrare l’indulgenza plenaria. Si tratta di un cammino di santificazione che arricchirà la nostra comunità”.
Il 3 dicembre le reliquie di Santa Barbara cominceranno il proprio percorso tra la gente dalla parrocchia di San Biagio. L’accensione il 26 sera della Lampada del Giubileo che arderà tutto l’anno dinanzi alla statua di San Biagio: il 27 sera la santa messa con l’arcivescovo Gristina. Il programma è stato presentato in conferenza stampa all’interno dei locali della parrocchia: a moderare, la collega Federica Zammataro.
Il diacono, don Maurizio Pagliaro: “Già lo scorso mese di aprile abbiamo lanciato l’iniziativa di allestire un comitato formato prevalentemente dai rappresentanti degli organismi parrocchiali e dall’associazione San Biagio con il compito di scandire i diversi momenti dell’anno giubilare.
Ogni mese celebreremo un giubileo del matrimoni e automaticamente della famiglia; ma vogliamo rendere grazie anche per le vocazioni sacerdotali; ed ancora, coinvolgeremo le parrocchie della città con i parroci che ogni mese celebreranno la Santa Messa qui a San Biagio. Infine, il Presepe Vivente e “A cursa da Villetta” rappresenteranno momenti extra-liturgici”.
“Le attività sociali rappresentano per noi il primo sforzo, prima di qualsiasi altra attività ludica – spiega Sante Chinnici presidente dell’associazione San Biagio -. Siamo un’associazione laica e diamo felici della collaborazione che svolgiamo con la parrocchia: vogliamo raccogliere le forze sane del quartiere per aiutare il quartiere stesso, riqualificandolo”.