AL VIA AI SALDI: FAMIGLIE DESTINERANNO IN MEDIA 307 EURO

Da oggi (4 gennaio) iniziano i saldi anche in Sicilia. Ci sarà tempo fino al 15 marzo per fare acquisti a prezzi stracciati. Lo stabilisce un decreto a firma dell’assessore regionale delle Attività produttive in linea con le direttive nazionali, garantendo così uniformità con la maggior parte delle regioni italiane. Secondo una stima di Confcommercio la spesa media per famiglia a livello nazionale andrà da 138 a 307 euro, con un aumento di appena un euro rispetto all’anno scorso.

Nella fase degli sconti sono in vigore alcune norme particolari relative alla possibilità di cambiare i capi acquistati: il diritto ad ottenere la sostituzione della merce sussiste solo se il prodotto è danneggiato o non conforme. Se non è possibile fare il cambio, il negoziante ha l’obbligo di restituire il prezzo pagato. Il negoziante ha poi anche l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Regole diverse per gli acquisti online: i cambi o i resi sono sempre consentiti entro 14 giorni dal ricevimento della merce, anche se non danneggiata o difettata (regola che non vale per i prodotti su misura o personalizzati).

“I saldi – dice l’assessore Edy Tamajo – rappresentano un’opportunità importante sia per i consumatori che per i commercianti, per i quali costituiscono uno strumento di rilancio del settore. La scelta di mantenere una data di partenza allineata con il resto del Paese garantisce competitività e attrattività per il nostro mercato. Invitiamo tutti i cittadini siciliani a vivere questo periodo con responsabilità e a prestare attenzione alla qualità dei prodotti”.