Si è svolto ieri pomeriggio nel salone delle feste del Circolo Empedocleo di Agrigento la cerimonia di consegna dei premi “Pergamene Pirandello”. I riconoscimenti vanno ad illustre personalità che si sono particolarmente distinte per il loro impegno nei vari ambiti della vita sociale e professionale e che provengono da località che in qualche modo furono e sono toccati dalla vita e dall’opera del grande drammaturgo agrigentino, Premio Nobel per la Letteratura nel 1934.
Tra i premiati l’artista paternese Prof. Enzo Indaco con la seguente motivazione:
Per la costruzione di un nuovo immaginario pittorico che rappresenta, con interiorità, la terra siciliana e propone forme ed espressioni d’internazionalita’ artistica come moderno formatore -tra sperimentazione e indagine- per le nuove generazioni di artisti .
Gli altri premiati “Pergamene di Pirandello”, sono stati:
Salvatore Schirmo, Ragusa-Comiso e Direttore degli Istituti Italiani di cultura all’estero.
Aldo Infantino, Grotte e fondatore Istituto italiano di Chirurgia Colo-rettale, primario dell’ospedale San Vito al Tagliamento.
Angelo Taibi, Agrigento, scienziato – Università di Ferrara.
Anna Di Domenico Sica, Palermo, docente universitaria al Dams.
Francesca Fioravanti, Roma, dottore di ricerca università La Sapienza.
Vito Ferrandelli, Burgio, operatore storico-culturale delle tradizioni.
Pasquale Hamel, Porto Empedocle, scrittore e storico.
Maurizio Cellura, Licata, ordinario di ingegneria tecnica ambientale all’università di Palermo;
Luigi Burruano, Racalmuto, figura storica in difesa dei minatori.
L’artista Paternese Prof. Indaco ha deciso di regalare alla città il premio ricevuto.