La Polizia di Stato ha arrestato Biagio Zammataro, 1968, nell’ambito di un mirato servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio di ieri, personale del Commissariato di Adrano collaborato da personale della Squadra Mobile della Questura di Catania, effettuava una perquisizione domiciliare nei pressi dell’abitazione di Biagio Zammataro in territorio del comune di Adrano, in quanto la stessa era stata segnalata quale luogo di custodia di sostanza stupefacente.
All’interno dello stabile gli operatori rinvenivano sostanza stupefacente del tipo eroina dal peso complessivo grammi 1.222 ed un bidone in plastica con all’interno 5 confezioni di cellophane trasparente termo-saldate, contenenti pasticche di presunta sostanza stupefacente del tipo ecstasy di colore verde contrassegnate dalla scritta “LV” dal peso complessivo di grammi 2.778 circa, nonché la somma di 4000 euro in banconote da 50.
Inoltre, in un garage di pertinenza dell’abitazione gli operatori rinvenivano una bomba a mano di fabbricazione estera che richiedeva l’intervento del nucleo artificieri della questura di Catania che, per garantire la sicurezza degli abitanti, facevano evacuare i residenti della palazzina interessata prelevando l’ordigno.
Per i fatti esposti Biagio Zammataro è stato arrestato e associato alla casa circondariale di Catania “Piazza Lanza” a disposizione dell’autorità giudiziaria.