Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Adrano hanno eseguito l’ordine di carcerazione per un adranita di 48 anni che, a seguito di una sentenza divenuta definitiva, dovrà espiare una pena residua di 3 anni e 6 mesi per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, nonché del reato continuato e in concorso di detenzione e spaccio di stupefacenti.
L’uomo è un volto noto alle forze dell’ordine perché già gravato da molteplici precedenti di polizia. Infatti, in passato è stato oggetto di diverse indagini per associazione mafiosa, violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a cui era sottoposto, per reati contro il patrimonio fino a quando non gli sono stati contestati i reati in materia di stupefacenti per i quali la Corte d’Appello di Catania lo aveva condannato a 7 anni e 6 mesi.
Dopo un periodo di custodia cautelare in carcere, l’uomo si è rivolto in Cassazione presentando un ricorso che, però, la Suprema Corte ha dichiarato inammissibile.
Divenuta definitiva la sentenza di condanna, la Procura ha emesso per il periodo residuo di pena l’ordine di carcerazione che è stata eseguita dai poliziotti del commissariato di Adrano.
Dopo gli adempimenti di rito, il condannato è stato condotto al carcere di piazza Lanza.