Giovanni Salanitro, filologo classico di fama internazionale, è scomparso a Catania all’età di 81 anni. I funerali si terranno lunedì 6 gennaio alle ore 9 presso la chiesa di San Biagio, in piazza Stesicoro a Catania.
Nato ad Adrano (Catania) il 7 luglio 1943, Salanitro ha dedicato la sua vita agli studi classici. Formatasi alla scuola del celebre Quintino Cataudella, conseguì la laurea in Lettere classiche presso l’Università di Catania nel 1965, distinguendosi con una tesi premiata con il Premio Francesco Guglielmino per la migliore tesi in Letteratura greca. Nel 1968 iniziò la sua lunga carriera accademica presso la stessa università, dove insegnò filologia greco-latina, filologia classica e, infine, lingua e letteratura latina fino al pensionamento nel 2013.
Dal 1984, Giovanni Salanitro fu direttore, insieme a Michele Cataudella, della rivista internazionale di studi classici “Sileno”, consolidando il suo ruolo di riferimento nel panorama degli studi umanistici. Con oltre 130 pubblicazioni all’attivo, Salanitro si è occupato di temi fondamentali della cultura antica, tra cui gli Oracoli Sibillini, la poesia centonaria greca e latina e gli aspetti politici delle tragedie di Eschilo.
Tra i suoi lavori più rilevanti si annovera l’edizione teubneriana della traduzione greca del “De senectute” di Cicerone (Leipzig, 1987), un contributo che rimane una pietra miliare per gli studiosi di filologia classica. I suoi volumi includono titoli di grande rilievo, come: “Avviamento allo studio della lingua e della letteratura latina medievale” (Cuecm, 2003), “Silloge dei Vergiliocentones minori” (Bonanno, 2009), “Imago maiorum. Profili e voci di autori latini” (Bonanno, 2010) e “Scritti di filologia greca e latina” (Cuecm, 2014).
La comunità scolastica e accademica si stringe attorno alla famiglia per questa grave perdita. Il Liceo Ginnasio Statale Mario Cutelli e Salanitro ha espresso profondo cordoglio, ricordando il contributo del professore alla formazione di intere generazioni di allievi e studiosi.
Con la scomparsa di Giovanni Salanitro, il mondo della filologia classica perde una figura centrale, un docente appassionato e un intellettuale capace di illuminare le profondità della cultura antica con straordinaria acutezza e rigore. La sua eredità vivrà nei suoi scritti e nel ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.