Due parchi agro-fotovoltaici in Sicilia che forniranno energia verde ad Amazon. I progetti si aggiungono al portafoglio di impianti del gruppo Engie in Italia che conta un totale di 23 parchi di energia rinnovabile in Sicilia, Molise, Umbria, Lombardia, Basilicata, Puglia, Calabria e Campania.
Gli impianti agro-fotovoltaici, tra i primi in Italia, saranno realizzati sul territorio dei Comuni di Mazara del Vallo e Paternò e avranno nel complesso una capacità produttiva di 104MW Peak. L’energia prodotta verrà destinata per l’80% ad Amazon e per il 20% verrà immessa sul mercato contribuendo al fabbisogno energetico di circa 20 mila utenze domestiche.
Verrà coniugata la produzione dell’energia sostenibile con lo sviluppo del territorio, attraverso un’integrazione con le attività agricole che permetterà coltivazioni di piante autoctone, quali mandorli, ulivi, lavanda, oltre alle colture aromatiche e officinali. Sarà possibile garantire la salvaguardia del paesaggio rurale e della biodiversità e assicurare una ricaduta positiva anche per le realtà agricole coinvolte nelle coltivazioni.
Sul territorio inoltre, il progetto avrà un’ulteriore ricaduta positiva grazie all’indotto in termini di occupazione, durante i lavori di realizzazione degli impianti e alle convenzioni tra Engie Italia e i Comuni, le quali permetteranno alle amministrazioni locali di implementare progetti di sostenibilità ambientale a beneficio dei cittadini, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.
“Negli ultimi anni abbiamo investito molto in energie verdi e oggi abbiamo l’obiettivo di aumentare la capacità dei nostri impianti rinnovabili in Italia da circa 500 MW attuali fino a oltre 1 GW, entro i prossimi anni – dice Damien Térouanne Ceo di Engie Italia – vogliamo continuare a sviluppare progetti greenfield sul territorio, sia in ambito eolico sia agro-fotovoltaico, investendo in asset già operativi e in progetti autorizzati, abbinandoli a sistemi di stoccaggio dell’energia che produciamo”.
L’accordo siglato da Engie e Amazon permetterà di produrre energia rinnovabile per alimentare le sedi di Amazon in Italia e contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo Amazon di gestire il 100% del business con energia pulita entro il 2025. Il progetto permetterà inoltre di risparmiare all’ambiente ogni anno oltre 62 mila ton di CO2, l’equivalente raggiungibile piantumando oltre 3,1 milioni di alberi.
“Amazon sta accelerando i suoi investimenti in energie rinnovabili per contribuire a realizzare il Climate Pledge, il nostro impegno a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040 – afferma Giorgio Busnelli, director Consumer Goods di Amazon Italia e Spagna – siamo i più grandi acquirenti aziendali di energia rinnovabile nel mondo, con una capacità produttiva di 8,5 GW e 206 progetti attivi. Tra questi si inseriscono i primi due parchi fotovoltaici in Italia, che rappresentano una pietra miliare per il nostro percorso. E siamo orgogliosi che questo viaggio parta dalla Sicilia, con questo progetto innovativo realizzato insieme ad Engie, che coniuga energia pulita e coltivazioni agricole.
L’utilizzo della tecnologia agro-fotovoltaica, in particolare, rappresenta un’occasione molto interessante per la Sicilia e per tutto il Mezzogiorno”.
“Un progetto pionieristico che va nella direzione giusta, quella dello sviluppo sostenibile – commenta Vannia Gava, sottosegretario per la Transizione ecologica – ha una doppia valenza positiva perché non solo consentirà ad una grande azienda come Amazon di compensare il consumo di energia e di fornire servizi digitali a emissioni zero in Italia, ma rappresenta anche un importante investimento di un’altra grande azienda internazionale come Engie in una regione italiana che ha sofferto – come e più delle altre – la crisi economica. Ci auguriamo che questa iniziativa possa diventare un modello e possa essere replicata da altre aziende”.
“Pensiamo ad una autonomia energetica della nostra Regione scommettendo sullo sviluppo di tecnologie innovative nel settore delle fonti rinnovabili – dice Nello Musumeci, Presidente Regione Siciliana – l’obiettivo è ambizioso, ma alla portata. In particolare, gli impianti con tecnologia agro-fotovoltaica che si stanno realizzando nell’Isola, oltre a scongiurare il consumo di suolo, soddisfano la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile”.