CATANIA: AGGREDISCE UNA MADRE E IL FIGLIO DISABILE, ARRESTATO

Nel corso della nottata la Polizia di Stato ha tratto in arresto il cittadino rumeno TRUFEA Egidio (classe 1992) in quanto resosi responsabile dei reati di lesioni pluriaggravate da motivi di discriminazione razziale e nei confronti di soggetto disabile, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale, nonché porto di oggetti atti ad offendere in quanto trovato in possesso di un taglierino.

Nello specifico, personale dipendente della squadra Volanti dell’U.P.G.S.P. veniva inviato presso un locale ubicato nel centro cittadino, precisamente in questa via Tezzano, ove era stato segnalato un individuo molesto, che circa un’ora prima aveva creato disturbo tra gli avventori, e successivamente era tornato sul posto dove aggrediva la proprietaria del locale e il di lei figlio disabile.

All’arrivo della Volante fuori dal locale vi era un gruppo di soggetti tra i quali l’aggressore, la titolare dell’attività, che presentava una ferita sanguinante al volto, e il figlio della donna che cercava di placare gli animi. Improvvisamente l’uomo tentava di scagliarsi contro quest’ultimo, che però veniva protetto dalla madre, e subito bloccato dai poliziotti.

Nonostante ciò, l’uomo continuava a dimenarsi opponendo una strenua resistenza nei confronti degli operatori di Polizia, i quali pertanto chiedevano l’ausilio di altri equipaggi.

Solo grazie all’immediato intervento di altra pattuglia con personale munito della pistola a scariche elettriche (cd. taser), che attivava gli archi sonori, il soggetto desisteva e veniva condotto in sicurezza in Questura, ove continuava a tenere un atteggiamento verbalmente aggressivo inveendo contro gli operatori con frasi ingiuriose e minacciose.

Altresì, si appurava che il TRUFEA prima dell’arrivo delle Volanti, oltre ad aggredire la donna, aveva colpito alla testa un altro soggetto extracomunitario, provocandogli una ferita, e discriminandolo per la sua origine nordafricana.

Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il Pubblico Ministero di turno che disponeva di collocare il TRUFEA agli arresti domiciliari.
Sempre nel corso della notte personale delle volanti impegnato nell’attività di controllo del territorio notava due soggetti a bordo di due motocicli che confabulavano tra loro nella piazza adiacente a questa via Villa Glori.

Insospettiti da tale atteggiamento, decidevano di effettuare il controllo dei due individui, in considerazione anche dell’esistenza di una piazza di spaccio proprio in quella zona. Tuttavia, i sospetti si allontanavano precipitosamente facendo perdere le loro tracce.

Da un più accurato controllo nel luogo ove i predetti soggetti stazionavano, il personale operante rinveniva tra le sterpaglie un involucro contenente della sostanza stupefacente di tipo “marijuana” del peso complessivo di grammi 50 che veniva pertanto sequestrata a carico di ignoti.