
LE AREE DI ATTESA DI PROTEZIONE CIVILE SUDDIVIDENDO IL TERRITORIO DEL CENTRO ABITATO E DI SFERRO PER DISTRETTI (DA 1 A 12). INOLTRE E’ VISIONABILE L’ELENCO DELLE VIE DIVISE PER DISTRETTO IN ORDINE ALFABETICO.
SI RIPORTA IN MODO SINTETICO L’ELENCO DELLE AREE DI ATTESA:
1-PIAZZA CADUTI DI NASSYRIA
2-PIAZZA A. MORO
3-PIAZZA VITT. VENETO (S.ANTONIO)
4-PIAZZA LA RUSSA
5-PIAZZA S. FRANCESCO DI PAOLA
6-PIAZZA DELLA CONCORDIA
7-PIAZZA UMBERTO
8-PARCO AMICIZIA
9-PARCO PADRE PIO
10-PARCHEGGIO PAPA GIOVANNI PAOLO II
11-VIALE DEI PLATANI
12-PIAZZA DELLA RICERCA
13-VILLA MONCADA E PARCHEGGI
14-PIAZZA PADRE DOMINIQUE BERGE’
15-VIA DALMAZIA
16-PIAZZA DEL TRICOLORE
17-PIAZZA DON PINO PUGLISI
18-LARGO DELLE ZAGARE
19-PIAZZA C. ALBERTO
20-PIAZZALE DELLA FRATERNITA’
21-VIA BALATELLE CIMITERO NUOVO
22-PIAZZALE DELLA GIOVENTU’
23-PIAZZA ing. M. GRIPPA
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La Protezione Civile sul suo sito fornisce una serie di consigli da seguire prima, durante e dopo un terremoto.
Da solo, fin da subito
• Allontana mobili pesanti da letti o divani.
• Fissa alle pareti scaffali, librerie e altri mobili alti; appendi quadri e specchi con ganci chiusi, che impediscano loro di staccarsi dalla parete.
• Metti gli oggetti pesanti sui ripiani bassi delle scaffalature; su quelli alti, puoi fissare gli oggetti con del nastro biadesivo.
• In cucina, utilizza un fermo per l’apertura degli sportelli dei mobili dove sono contenuti piatti e bicchieri, in modo che non si aprano durante la scossa.
• Impara dove sono e come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e l’interruttore generale della luce.
• Individua i punti sicuri dell’abitazione, dove ripararti in caso di terremoto: i vani delle porte, gli angoli delle pareti, sotto il tavolo o il letto.
• Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, e assicurati che ognuno sappia dove sono.
• Informati se esiste e cosa prevede il Piano di protezione civile del tuo Comune: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti in caso di emergenza.
• Elimina tutte le situazioni che, in caso di terremoto, possono rappresentare un pericolo per te o i tuoi familiari.
Durante un terremoto
• Se sei in un luogo chiuso, mettiti sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante.
• Stai attento alle cose che cadendo potrebbero colpirti (intonaco, controsoffitti, vetri, mobili, oggetti ecc.).
• Fai attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti e possono danneggiarsi.
• Meglio evitare l’ascensore: si può bloccare.
• Fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.
• Se sei all’aperto, allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono.
Dopo un terremoto
Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te e, se necessario, presta i primi soccorsi. Esci con prudenza, indossando le scarpe: in strada potresti ferirti con vetri rotti. Se sei in una zona a rischio maremoto, allontanati dalla spiaggia e raggiungi un posto elevato. Raggiungi le aree di attesa previste dal Piano di protezione civile del tuo Comune. Limita, per quanto possibile, l’uso del telefono. Limita l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso.