CATANIA, DAL 2010 ESTORCE DENARO A UN’AZIENDA DI TRASPORTI: IN MANETTE DOPO LE DICHIARAZIONI DI UN PENTITO

Nelle prime ore del mattino, su delega della Procura Distrettuale Antimafia della Repubblica etnea, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del comando provinciale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Catania – Sezione del Giudice per le Indagini preliminari, nei confronti del catanese Alessandro Verdone cl. 1983 per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso e finalità mafiosa.

Le indagini dei Carabinieri etnei scaturiscono dalle dichiarazioni fornite da Davide Seminara, collaboratore di giustizia, già esponente di spicco del gruppo criminale capeggiato dai fratelli Nizza, affiliato al suddetto clan, il quale rivelava la sottoposizione a estorsione dell’amministratore unico dell’azienda di trasporti Trade S.r.L., costretto sin dal 2010 a pagare mensilmente la somma di 500 euro.

Le dichiarazioni del collaboratore e della parte offesa, che a fronte delle specifiche contestazioni mosse dai Carabinieri forniva precisi riscontri alle dichiarazioni accusatorie, ulteriormente confermate da una scrupolosa attività investigativa degli uomini del comando provinciale etneo, hanno consentito l’emissione dell’ordinanza eseguita questa mattina.

Alessandro Verdone dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Catania Bicocca a disposizione dell’autorità giudiziaria.