
C’è anche un catanese tra le vittime del drammatico crollo avvenuto martedì sera nella discoteca Jet Set Club di Santo Domingo.
Si tratta di Luca Iemolo, 48 anni, originario di Catania e residente da qualche tempo nella capitale dominicana, dove lavorava come chef in un noto ristorante locale. La tragedia si è consumata durante un concerto del cantante Rubby Pérez, rimasto anch’egli vittima del crollo del tetto del locale che ha provocato numerosi morti e feriti.
Luca, padre di due figli, era tra le centinaia di persone presenti nel club al momento dell’incidente. Familiari e amici, consapevoli della sua presenza alla serata, avevano sperato fino all’ultimo in un miracolo. Purtroppo, nelle ultime ore è arrivata la conferma del suo decesso: il suo corpo è stato rinvenuto dai soccorritori sotto le macerie.
Diplomato all’istituto alberghiero, Iemolo aveva maturato una lunga esperienza in cucina, lavorando in diversi locali italiani prima di trasferirsi nei Caraibi. Da alcuni mesi gestiva un ristorante proprio a Santo Domingo, dove si era fatto apprezzare per la passione e la cura con cui affrontava il suo mestiere.
Il ristorante in cui lavorava ha pubblicato un commosso messaggio sui social:
“Vogliamo esprimere le nostre più sincere condoglianze e profonda solidarietà a tutte le famiglie colpite dal tragico crollo avvenuto al Jet Set, una tragedia che ha toccato il cuore di tutto il Paese. Ci addolora soprattutto la perdita del nostro chef, Luca Massimo Iemolo, un professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con dedizione e rispetto”.
“Il suo impegno per ogni piatto, il suo amore per i sapori e il modo di lavorare in squadra hanno lasciato un segno che non dimenticheremo. Ci uniamo al dolore della sua famiglia, dei suoi amici e di tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo e di condividere qualcosa con lui. Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte”.
La comunità italiana a Santo Domingo è sotto shock per l’accaduto, mentre si attendono chiarimenti sulle cause del crollo e sulle eventuali responsabilità. Intanto, il nome di Luca Iemolo si aggiunge tragicamente alla lista di vite spezzate in una notte che doveva essere solo di musica e festa
