
È morto all’età di 72 anni Antonello Fassari, attore romano noto al grande pubblico per il ruolo dell’oste Cesare nella serie “I Cesaroni“. Nel corso della sua lunga carriera, tra cinema, televisione e teatro, ha regalato momenti cult nel programma tv “Avanzi” di Serena Dandini interpretando il compagno Antonio, con eschimo e borsa di Tolfa. Ma anche Antonello Bufalotti, detto “Puccio” nella serie “I ragazzi della 3ª C“.
“Sarai per sempre mio fratello“: Claudio Amendola commenta così la morte dell’attore con cui ha condiviso l’avventura dei Cesaroni e non solo. “Sapevamo che questa serie nuova sarebbe stata dedicata a lui perchè ci era nota la malattia bastarda che lo aveva colpito, ma non eravamo preparati alla notizia.
Per me è un pezzo di vita che va via, è dura anche parlare – dice commosso all’Ansa – mi aspetto che stia borbottando da qualche parte lassù”.
Diplomatosi nel 1975 all’Accademia “Silvio D’Amico”, nella sua carriera Fassari – malato da tempo – ha affiancato all’attività teatrale quella televisiva e radiofonica, partecipando anche a miniserie come “Anni ’50” e “Al di là delle frontiere”.
A livello cinematografico ha interpretato Ciro Buffoni nel film “Romanzo criminale” ed ha fatto parte del cast di “Suburra” (2005) e di “Selvaggi” (1995). La sua ultima apparizione risale al 2024 all’interno della pellicola “Flaminia” di Michela Giroud.