95047.it I carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Paternò (CT) e dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno arrestato, nella flagranza, il 61enne Stefano Di Salvo per detenzione illegale di armi clandestine, armi comuni da sparo e munizionamento nonché ricettazione e furto aggravato.
I presidi territoriali dell’Arma, a seguito dei recenti episodi criminosi avvenuti nella zona del paternese, hanno intensificato i controlli e le perquisizioni in materia di armi come accaduto ieri pomeriggio nella campagne di Santa Maria di Licodia, precisamente in zona Poggio dell’Aquila, dove, nell’abitazione del pregiudicato, sottoposto ad un provvedimento della Prefettura di Catania che gli proibiva di detenere armi, sono stati rinvenuti e sequestrati: 1 fucile doppietta, marca Bernardelli, calibro 16, risultato oggetto di rapina commessa ai danni di un cittadino di Ramacca nel giugno del 2013; 1 fucile doppietta, sprovvisto di marca e matricola, calibro 12; 1 carabina ad aria compressa, marca Norica, modello dragon, calibro 4,5, verosimilmente potenziata oltre i 7,5 joule; 282 cartucce calibro 16; 30 cartucce calibro 12 e 568 inneschi per cartucce da caccia. Gli operanti, durante la perquisizione, hanno altresì accertato come l’uomo sottraeva energia elettrica mediante l’allaccio abusivo alla rete pubblica.
L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno, è stato rimesso in libertà.