“Si stanno requisendo le tombe di famiglia: la situazione è gravissima”

95047.it La questione è quella dei loculi dei due cimiteri. Ne occorrono di nuovi per le sepolture e, così come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, si sta provvedendo a “requisire” provvisoriamente anche i loculi dei privati: tutto questo in attesa che la situazione torni alla normalità. Una questione che ieri è stata oggetto in consiglio di un preciso intervento dei consiglieri Salvatore Fallica e Ezio Messina, i quali questa mattina hanno inviato questa lettera che vi riportiamo di seguito:

“Approfondendo i contenuti dell’ordinanza del sindaco di Paternò Mangano, che dispone di requisire le tombe di famiglia, le cappelle gentilizie private e i loculi già in possesso di persone in vita, per fare posto ai defunti che sono in attesa di sepoltura, esprimiamo il nostro fortissimo disappunto a tale provvedimento. La situazione è gravissima, infatti, esclusivanente per demerito di questa amministrazione, per due motivi fondamentali: 1) che sappiamo che si muore, pertanto si tratta di fare una giusta programmazione delle disponibilità di posti ai cimiteri; 2) Da oltre 2 anni il consiglio comunale ha adottato il piano cimiteriale, aumentando la disponibilità di tombe, cappelle e loculi per i prossimi anni, senza che questa amministrazione ha fatto il bando per assegnare tali posti. Si tratta, senza troppi giri di parole, di atti coercitivi nei confronti dei cittadini inermi”.

5 Comments

  1. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    CITTADINI DI PATERNO’

    Nascondete bene, nelle vostre case, scope, aspirapolveri ed ogni altro attrezzo elettrico o manuale idoneo a pulire pavimenti e pareti domestiche.
    CORRE VOCE
    Che
    il Sindaco
    dopo il provvedimento con il requisisce tombe e cappelle gentilizie nei due cimiteri della città sta per emanare un’altra Delibera Municipale al fine di
    REQUISIRE
    tali apparecchi per provvedere, in maniera seria e definitiva, alla pulizia dei muri e delle strade della città .
    Si precisa che non verrà rimborsata la Tassa per lo smaltimento dei Rifiuti già pagata dai cittadini

  2. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    CITTADINI DI PATERNO’

    Nascondete bene, nelle vostre case, scope, aspirapolveri ed ogni altro attrezzo elettrico o manuale idoneo a pulire pavimenti e pareti domestiche.
    CORRE VOCE
    che il Sindaco sta per emenare una Delibera Municipale al fine di
    REQUISIRE
    tali apparecchi per provvedere, in maniera seria e definitiva, alla pulizia dei muri e delle strade della città di Paternò.
    Si precisa che non verrà rimborsata la Tassa per lo smaltimento dei Rifiuti già pagata dai cittadini

  3. Il sindaco Mangano ha superato se stesso. Bravo, complimenti . Comunque accetto il provvedimento a patto però che il Sindaco, sottoscrittore del salomonico provvedimento, preparato da altri acefali, cominci a requisire la tombe e/o la cappella gentilizia propria e dei propri parenti fino al quarto grado, dei consiglieri comunali tutti, e dei funzionari dell’Ufficio tecnico responsabili, che con la loro inefficienza, hanno, tutti insieme, creato tale ridicola ed incresciosa situazione . Mi pare giusto che queste voracissime cavallette, che costano alla collettività paternese oltre 600.000.000 di Euro l’anno diano l’esempio così non ci sarà bisogno delle tombe degli altri.
    Peccato che Nino Martoglio sia morto, altrimenti avrebbe trovato ora facile spunto per scrivere qualche altra farsa per il teatro dialettale dal titolo: Le tombe in Tribunale.
    Comunque pazienza, vada pure il Sindaco dopo però aver indossato la fascia tricolore, il casco ed il giubbotto antiproiettile a requisire quello che vuole e tanti sinceri auguri per la sua incolumità fisica. Voglia gradire, il Sindaco questo consiglio da parte di un cittadino acefalo, in quanto, purtroppo lo ha votato.
    Fratello paternese, ricordati che…………devi votare

  4. Il sindaco Mangano si allinea al “pensiero” (se c’è qualcuno che pensa) del governo, “Caro” sindaco, la mia famiglia a suo tempo fece un mutuo per farsi la cappella, e per anni abbiamo PAGATO. Abbiamo fatto la cappella, che ancora i nostri genitori erano in vita, e siccome sappiamo che DOBBIAMO MORIRE, abbiamo provveduto in tempo.

    Lei signor sindaco, non lo sa che SI MUORE? in quanto amministratore (DISASTROSO) della città, perchè NON HA PROVVEDUTO? o forse nelle alte sfere, qualcuno le ha detto che non SI MUORE PIU’. Dopo aver TOLTO LE CASE AGLI ITALIANI, per darle ai MUSLIM, (che dopo ci regalano il loro STILE DI VITA), adesso, ci tolgono anche le tombe, per darle agli “altri”. Ma mentre i MUSLIM, almeno ci insegnano a scannare il prossimo, UN MORTO AD ALTRO MORTO COSA INSEGNA?
    Se tutto ciò paventato, dovesse verificarsi, piuttosto, farei saltare in aria assieme alla cappella, anche i resti dei miei cari, ma questo sopruso penso che sarà di difficile realizzazione, perchè le persone hanno un “limite” di sopportazione, ed anche a livello nazionale, ABBIAMO TOCCATO IL FONDO

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