Il culto dell’acqua nella Sicilia antica: ecco il saggio storico di Mimmo Chisari

unnamed-295047.it L’occasione è stata il ventennale di SiciliAntica regionale. Ed il suo presidentedella sezione locale, Mimmo Chisari, ha tenuto fede ad una promessa: quella di presentare il suo saggio storico legato alla sacralità dell’acqua nella Sicilia al tempo dei Greci colonizzatori. Una “indagine” di spessore. Un atto d’amore per la nostra terra. Un pomeriggio inedito ed appassionato celebratosi all’interno della Biblioteca comunale. Condotto dalla moderatrice Francesca Coluccio, dopo l’introduzione al libro da parte di Pippo Vigillito, Consigliere regionale di SiciliAntica, il quale, dopo aver messo in risalto l’importanza dell’acqua nel territorio di Paternò, ha ricordato con commovente empatia un episodio della sua infanzia quando la vasca dell’acqua nel suo giardino apportava frescura e ristoro all’aridità del meriggio. Sono seguiti gli interventi dell’Autore, che sotto le stimolanti domande della moderatrice ha evidenziato la qualità sacrale dell’acqua (anche in rapporto al territorio dell’antica Ibla, adesso Paternò) che, come ogni altro elemento della Natura, può essere fonte di vita ma anche apportatrice di morte.

unnamed-4Interessante il suo pensiero sul rapporto tra religione e medicina nel mondo antico quando i mali dell’anima, com’è stato anche sostenuto dal filosofo della mente Jeames Hillman, venivano curati con metodi simili a quelli della moderna Psicanalisi. Dopo, c’è stato l’intervento di Orazio La Delfa, archeologo ed esperto di numismatica, che con l’apporto di alcune immagini, ha presentato le diverse iconografie delle divinità fluviali rappresentate sulle monete della Sicilia antica soffermandosi sulle statue di divinità femminile a mezzo busto o figura abbreviata che rappresenterebbero delle ninfe in procinto di avviarsi verso una maturità erotica-matrimoniale. A seguire l’intervento del sindaco Mauro Mangano che ha messo in risalto la passionalità di Mimmo Chisari facendo notare il suo tipo di approccio alla scrittura e all’argomento non di carattere libresco ma sentimentalmente partecipativo. In chiusura, dopo l’intervento di Giuseppe Barbagiovanni, Responsabile regionale giovani di SiciliAntica e di Giuseppe Lo Porto, Vicepresidente di SiciliAntica regionale, che hanno invitato il pubblico presente alla manifestazione del Ventennale dell’Associazione da svolgersi prossimamente nel Museo “P. Orsi” di Siracusa, il prof. Chisari ha ringraziato tutti i presenti intervenuti citando in particolare l’autore della copertina, architetto Giulio Doria. Dulcis in fundo il momento inaspettato e commovente delle due targhe al merito consegnate all’Autore rispettivamente da parte di SiciliAntica di Paternò, con la significativa frase di Sergio Malaman in lingua latina “Sicilia antiqua, etiam per te, hodie resurgit, e dal periodico Zona Franca assieme al Comune di Paternò consegnata dal Sindaco Mauro Mangano. Suggestive, durante il corso dei vari interventi, immagini (curate da Giuseppe Barbagioavanni) di acque e fiumi, ora quieti e solari ora vorticosi e plumbei, che hanno ricreato i variopinti paesaggi della nostra terra.